A seguito del bando della misura 19.1.1 - Sostegno preparatorio pubblicato dalla Regione Campania, Assessorato all’Agricoltura, il Gal Taburno Consorzio al fine di definire la nuova Strategia di Sviluppo Locale ha predisposto il presente questionario con l'obiettivo di raccogliere suggerimenti e spunti sulle tematiche e gli ambiti di intervento utili per la stesura di tale strategia

Chiediamo il tuo contributo per definire una strategia condivisa, che si basi sulle effettive esigenze del territorio, di chi lo vive e lo frequenta.

Qui il questionario

 

Lunedì 29 maggio, presso la Sala riunioni dell’Ente Parco del Taburno Camposauro a Cautano, ci saranno le attività di restituzione degli esiti degli studi, analisi e indagini per la costruzione della proposta progettuale di SSL, che rappresenta un’importante opportunità per coinvolgere la comunità locale e gli stakeholder nella definizione di azioni finalizzate a promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio del Taburno.

A tale incontro sono stati invitati a partecipare Enti Locali, Associazioni di categoria, Organizzazioni sindacali, Associazioni del terzo settore, agricoltori, artigiani, esponenti del patrimonio culturale e storico, dell’imprenditoria, dei saperi locali, delle risorse naturali ed ambientali, liberi professionisti e altri stakeholder invitati.

L’iniziativa si svolge nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) Campania 2014/2020, Misura 19 – Sostegno allo sviluppo locale LEADER, Sottomisura 19.1 – Sostegno preparatorio, Tipologia 19.1.1 – Sostegno preparatorio.

A seguito del bando della misura 19.1.1 - Sostegno preparatorio pubblicato dalla Regione Campania, Assessorato all’Agricoltura, il Gal Taburno Consorzio al fine di definire la nuova Strategia di Sviluppo Locale ha predisposto il presente questionario con l'obiettivo di raccogliere suggerimenti e spunti sulle tematiche e gli ambiti di intervento utili per la stesura di tale strategia

Chiediamo il tuo contributo per definire una strategia condivisa, che si basi sulle effettive esigenze del territorio, di chi lo vive e lo frequenta.

Qui il questionario