Solopaca: Storia

Solopaca, il suo territorio fu abitato, stando ai ritrovamenti, fin dall’epoca preistorica; tracce significative si hanno anche dell’insediamento sannitico e romano, ma le testimonianze più evidenti risalgono al periodo medioevale. Con i Normanni, il paese fece parte prima della contea di Aversa, poi di Caserta; nel 1268 Carlo I d’Angiò concesse a Guglielmo di Belmonte il feudo di Telese, con annessa la terra di Solopaca. Nel XIV secolo fu feudo dei Monsorio che lo ebbero sino alla fine del XV secolo, salvo una breve parentesi dei normanni Sanframondo. Dal 1487 fu feudo delle più grandi famiglie della nobiltà napoletana: dapprima possedimento dei Lagonessa, poi dei Caracciolo, passò successivamente ai Ceva Grimaldi che acquistarono Telese e Solopaca nel 1574. Nel 1609 il feudo di Telese fu elevato a ducato e la città di Solopaca ne divenne il centro in quanto scelta come residenza dai Ceva Grimaldi. Ultimi feudatari furono i Di Sangro che, subentrati ai Ceva Grimaldi nel 1764, ressero Solopaca sino all’eversione della feudalità nel 1806. Dal 1861, entrò a far parte della Provincia di Benevento. Nel paese sono degni di una visita: la Chiesa di San Martino Vescovo, la Chiesa di San Mauro Martire, la Chiesa del Santissimo Corpo di Cristo con il campanile dalle linee vanvitelliane, il Santuario di Maria Santissima del Roseto, il Palazzo Ducale, il Ponte Maria Cristina e il MEG – Museo EnoGastronomico.